
L'appuntamento a Peschici il 29 Maggio
Dall’Egitto al Gargano, doti e virtù di un antico rimedio: l’oleolita alchemicoarticolo di Piero Giannini
-
02/04/2013 16:26
Torna il Trofeo Zangardi Cup... » -
25/02/2013 21:13
Ma si... "Emozioniamoci"... » -
14/09/2012 11:52
Vieste dal 14 al 16 settembr... » -
14/02/2012 14:18
Una promessa d’amore coi fio... » -
17/01/2012 19:04
Non sempre l’Epifania ogni f... » -
29/11/2011 19:45
Carpino: le radici di una te... » -
19/07/2011 11:55
Tutti a Peschici per la Fest... »
Eventi 27/05/2010 12:01
In un sito antico, dove ogni angolo svela le nostre antiche radici, quale è la magione avita della famiglia peschiciana dei della Torre (via Colombo, 29, Centro Storico di Peschici), si terrà sabato 29 maggio, dalle 18 alle 20, un seminario informativo intitolato: “Dall’Egitto al Gargano, doti e virtù di un antico rimedio: l’oleolita alchemico” (foto del titolo, focus della locandina; ndr). Relatrice dell’interessante convegno la naturopata leccese Rosanna Toraldo con l’organizzazione della locale Associazione Culturale “Punto di Stella”, della sua “fresca” diramazione “G-g Gargano Giovani” e la Galleria “don Achille”, suggestiva location ricavata nel frantoio dell’antico palazzo. Presentazione affidata al presidente del citato sodalizio, Piero Giannini.Egitto-Gargano: ben si sposa questo passaggio da oriente a occidente relazionando sull’antica tradizione alchemica e sui rimedi che ancora oggi vengono utilizzati nella terapeutica moderna. L’alchimia è un’arte antichissima che consente attraverso lunghi e pazienti procedimenti di estrarre i principi attivi dalle piante officinals, purificarli separatamente e ricongiungerli in un unico essere incorruttibile nel tempo: l’oleolita.
Non si conosce molto su utilizzo e preparazione di tali rimedi, trascritti su papiri e scoperti da ricercatori che hanno voluto donare al mondo la loro utilità. Infatti, le doti - meglio: le virtù, come direbbe l’alchimista medievale - degli oleoliti sono ancora attuali, sebbene la loro applicazione oggi si discosti dall’uso che ne veniva fatto un tempo.
Vien da chiedersi: perché la terra del Salento (la relatrice è leccese) associata a quella del Gargano? Ma perché Rosanna Toraldo, nel suo percorso di naturopata, ha voluto approfondire i suoi studi utilizzando e andando alla scoperta delle stesse erbe “officinalis” di cui si parla nella terapeutica alchemica egizia, sull’intero nostro territorio, un erbario ricchissimo e sempre baciato dai raggi del sole.
Come si è avvicinata a questa particolarissima branca dello scibile umano, abbiamo chiesto alla studiosa. “Anche se i miei studi partono dalla facoltà di biologia - ci ha spiegato, - sulla mia strada si sono spesso presentati persone e seminari che mi hanno fatto pensare che c'era altro oltre alle cellule osservate al microscopio. Così ho iniziato prima a interessarmi di naturopatia, poi di reiki e medicina vibrazionale, alchimia e spagiria. E col tempo sono diventata naturopata e master reiki teacher usui.”
Si segue una formazione particolare? “Ho frequentato molti corsi monotematici: aromaterapia tradizionale e alchemica, floriterapia, radiobiologia e radionica, biotransenergetica (psicologia traspersonale) , medicina vibrazionale e altri. La mia sete di sapere parte dalla convinzione che l'individuo, come lo stesso Paracelso (alchimista, astrologo e medico svizzero del ’500; ndr) intendeva, non è solo un corpo fatto di organi, muscoli e ossa.
Perché, c’è dell’altro? “Molto altro, dentro e fuori la nostra struttura! Che ci dovrebbe spingere a non fermarci mai nel voler capire il perchè dell’insorgere di un disagio, o disequilibrio, o come altro si vuol definire. Ancor più in questi anni ho voluto sperimentare la natura e le sue similitudini con noi, “popolo degli umani”, vivendo quando potevo a contatto con essa, imparando a osservare, ascoltare e registrare ogni istante di vita di una pianta, accogliendone la nascita, la vita e la morte come si fa coi propri figli, in questo divenire costante o costante disvelamento.”
Come si definirebbe. “Forse ‘ricercatrice indipendente’ del ‘tutto’ nascosto in quel meraviglioso micro e macrocosmo chiamato essere umano.”
fonte: Puntodistella.it
Questo articolo è stato letto 5742 volte.
Commenti (0) |
Sono d'accordo
Leggi gli altri articoli dello stesso autore