
La grotta miracolata
Il culto di San Michele a Monte Sant'Angeloarticolo di Maria Cilenti
-
02/04/2013 16:26
Torna il Trofeo Zangardi Cup... » -
25/02/2013 21:13
Ma si... "Emozioniamoci"... » -
14/09/2012 11:52
Vieste dal 14 al 16 settembr... » -
14/02/2012 14:18
Una promessa d’amore coi fio... » -
17/01/2012 19:04
Non sempre l’Epifania ogni f... » -
29/11/2011 19:45
Carpino: le radici di una te... » -
19/07/2011 11:55
Tutti a Peschici per la Fest... »
Eventi 23/09/2009 13:06
Il Gargano è ricco di numerose leggende, certamente la più importante, ma anche molto documentata racconta che tra il 490 e il 493 nel Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo avvenne l’apparizione dell’Arcangelo ad un pastore. Anticamente per i fedeli il pellegrinaggio più battuto partiva da Santiago de Campostela in Spagna, passava per San Pietro a Roma, arrivando a Monte Sant’Angelo per poi terminare a Gerusalemme. Tra i pellegrini più celebri: Ottone III, Enrico II, Federico II di Svevia e numerosi pontefici come Giovanni Paolo II.
L’8 maggio e il 29 Settembre sono le date di ricorrenza delle prime apparizioni dell’Angelo e i fedeli si recano al Santuario di Monte Sant’Angelo da 1500 anni. I numerosi religiosi si preparano all’evento nel seguente modo: dal 19 al 27 settembre con la novena di preparazione, il 28 alle ore 18 la Solenne Celebrazione Eucaristica con la tradizionale offerta della cera e dei prodotti della terra, per poi terminare il 29, Solennità di San Michele Arcangelo.
In diversi orari si celebreranno le numerose messe, alle ore 11 si terrà la Celebrazione Eucaristica e alle 17 la caratteristica processione per le vie del paese che da anni raccoglie numerosi credenti.
In tanti accorrono nella candida cappella di forma ottagonale per curiosare negli anni di storia che la caratterizzano e per pregare in quella grotta che fu miracolosa.
Questo articolo è stato letto 6595 volte.
Commenti (0) |
Sono d'accordo
Leggi gli altri articoli dello stesso autore